Mancano pochi giorni alla partenza del nuovo Corso per diventare Volontari Croce Verde

Fiorentini: “Ne abbiamo molto bisogno se vogliamo garantire tutti i servizi”

La Pubblica Assistenza smonta anche tanti pregiudizi sugli ostacoli per diventare volontari

“Aspettiamo che tante persone, giovani, adulti, pensionati, rispondano alla nostra chiamata per partecipare al nuovo corso per diventare volontari Croce Verde: se vogliamo confermare il numero e la qualità dei nostri servizi, che negli utili anni sono andati costantemente crescendo, ne abbiamo davvero molto bisogno. Altrimenti saremmo a rischio di non farcela”. Così il Presidente della Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto, Iacopo Fiorentini, ricorda l’avvio del prossimo corso, a cui manca davvero poco: l’appuntamento è per il 26 settembre, nella sede della Pubblica Assistenza in via dei Partigiani, a Castelnovo Monti: naturalmente sarà gratuito, ma l’iscrizione è obbligatoria. Per informazioni e iscrizioni: tel. 0522 612164, www.croceverdecm.it.

Fiorentini aggiunge: “Tutti possono fare il corso e poi, se lo vorranno, diventare volontari. Spesso ci vengono esposti dubbi, timori che risultano infondati tra chi sta pensando di affrontare questa avventura ma è indeciso. Chi è impressionato dal sangue ad esempio, e per questo sostiene di non essere adatto a diventare volontario, può svolgere il proprio servizio in altre mansioni che non siano quelle di emergenza – urgenza. Come i trasporti ordinari, i servizi sociali, o rispondere al centralino. Non ci sono ruoli più importanti di altri nella Pubblica Assistenza, tutti sono fondamentali. A chi teme, invece, di non essere all’altezza, o di non avere abbastanza tempo, altri dubbi che spesso ci vengono espressi, voglio dire che il percorso di formazione serve proprio ad acquisire le competenze indispensabili per poter svolgere il servizio, e che potranno comunque essere utili per tutta la vita, anche indipendentemente dalla permanenza nell’associazione: le procedure di Basic Life Support ad esempio, come la rianimazione cardiopolmonare e l’uso del defibrillatore. Inoltre, anche dopo che un nuovo volontario avrà concluso il corso, sarà sempre affiancato nella sua attività, soprattutto all’inizio, da altri volontari esperti che lo potranno sostenere e indirizzare. E sulla questione del poco tempo disponibile, posso solo dire che anche poche ore per noi sono fondamentali: ci permettono di continuare a garantire i servizi. Noi vogliamo continuare ad esserci sempre per tutti coloro che hanno bisogno, ed è un obiettivo tutt’altro che scontato”.
Conclude Iacopo Fiorentini: “Diventare volontari poi offrirà grandi occasioni per socializzare e fare nuove amicizie: l’ambiente della Croce Verde di Castelnovo Monti è come una grande famiglia, c’è un bellissimo dialogo tra generazioni diverse, chiunque sia stato nostro volontario sa che non ci si sente mai soli, anzi ci sono tanti momenti per stare insieme e divertirsi. Invito davvero tutti a provare questa esperienza almeno frequentando il corso”.