La nuova sede che amplia il centro sovracomunale di Protezione Civile sarà anche a disposizione di altre associazioni che operano per la sicurezza territoriale
“Per noi è un passaggio fondamentale: ci permette di guardare al futuro con grande fiducia e con la convinzione di poter migliorare il livello di sicurezza sul territorio”. Così il Presidente della Croce Verde di Castelnovo Monti, Iacopo Fiorentini, commenta l’erogazione da parte della Regione Emilia-Romagna di un finanziamento da 350 mila euro (nell’ambito di un pacchetto di interventi per il miglioramento della rete di protezione civile) per la realizzazione della nuova struttura polifunzionale e l’ampliamento del Centro sovracomunale di protezione civile a Castelnovo Monti, situato al Centro Fiera. Si tratta di un traguardo fondamentale per l’Assistenza Pubblica di Castelnovo Monti che avrà qui la propria nuova sede. “Non era affatto scontato che venisse finanziato il progetto – prosegue Fiorentini – soprattutto nell’entità che poi è stata determinata dalla Regione, che ringraziamo sentitamente per aver compreso l’importanza dell’intervento. Un importo che ora ci dà una certa sicurezza sull’avvio e la prosecuzione del cantiere”. La Croce Verde Castelnovo Monti è direttamente impegnata nella realizzazione della nuova struttura insieme all’Unione dei Comuni dell’Appennino e al Comune di Castelnovo Monti, attraverso il meccanismo della “finanza di progetto”, e anzi si farà carico della parte più importante delle spese necessarie. “Per questo – prosegue Fiorentini – abbiamo ancora bisogno del sostegno della comunità: abbiamo la necessità di raccogliere ancora 250 mila euro per arrivare a coprire la spesa che ci compete, e come già fatto nei mesi scorsi promuoveremo attività e iniziative anche per illustrare l’importanza di questo grande progetto”. Un progetto che non riguarderà soltanto l’Assistenza pubblica di Castelnovo, ma anche altre associazioni di volontariato. Conclude Iacopo Fiorentini: “Da subito quando abbiamo compiuto i primi passi del progetto “Casa Croce Verde – Casa del Volontariato” abbiamo immaginato una struttura polivalente che potesse consolidare quella “rete” di associazioni e di aumentare il coordinamento e l’operatività in casi di emergenze territoriali: con realtà quali Protezione Civile, Associazione Alpini, abbiamo già oggi collaborazioni costanti che potranno essere ottimizzate. Per noi di Croce Verde in particolare questa nuova sede significherà avere spazi idonei per ospitare il gran numero di servizi a cui ci ha portato un forte percorso di crescita negli ultimi anni, un volume di attività per il quale le nostre sedi attuali, in via Boschi e Palazzo Ducale, iniziano ad evidenziare qualche necessità di riorganizzazione. Inoltre i nostri mezzi richiedono adeguati spazi di parcheggio e ricovero. Dai primi passi dell’iter per realizzare la nuova sede, che allora ci sembrava un sogno difficile da realizzare, ora siamo vicini a vederla sorgere concretamente: ringrazio davvero di cuore tutte le realtà che lo stanno rendendo possibile insieme a noi, Regione, Unione dei Comuni, Comuni di Castelnovo e l’intera comunità di Castelnovo che ci fa sempre sentire la propria vicinanza. Inoltre un doveroso ringraziamento ai tecnici che già da tempo sono al lavoro per poter iniziare l’opera quanto prima, e naturalmente ai nostri volontari che ogni giorno svolgono un servizio importantissimo per la comunità con grande dedizione e impegno”.
Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto è una Pubblica Assistenza che fa parte della rete nazionale Anpas, che raggruppa oltre 900 associazioni su tutto il territorio nazionale. Nell’ultimo bilancio sociale, emerge un ritratto della Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto come una associazione in salute e che lavora a pieno ritmo: nel 2017 sono state impiegate per tutti i servizi 58.632 ore, una media mensile di quasi 4900 ore; di queste le ore di volontariato sono 42.836. I 24 mezzi utilizzati dall’associazione hanno percorso complessivamente in 12 mesi 433.304 km. In totale i servizi erogati sono stati 20.108, dei quali 1.181 di emergenza, 990 servizi dializzati, 9.545 trasporti secondari, 8.174 servizi alla persona. Infine, Croce Verde si è distinta anche per numerosi trasporti speciali, ad esempio di pazienti bariatrici, trasporto organi che sono andati a pazienti di tutta Europa, trasporti cordonali, oltre che assistenza a numerose manifestazioni pubbliche e attività di Protezione civile.