Tutta la prima settimana di agosto sarà caratterizzata da temperature superiori alla media del periodo in tutto il Paese, con picchi di temperatura particolarmente elevati. Le previsioni del sistema nazionale di allerta per ondate di calore indicano condizioni di disagio climatico, con rischi per la salute che interesseranno gran parte del territorio nazionale. L’innalzamento delle temperature al disopra della media stagionale può rappresentare un rischio per la salute della popolazione più vulnerabile – anziani di età superiore a 75 anni, malati cronici, bambini piccoli (0-4 anni) e donne in gravidanza.
In relazione a tale evidenza si invitano le autorità competenti a voler adottare ogni opportuna iniziativa, utile a prevenire e fronteggiare gli effetti sulla salute delle ondate di calore ed in particolare, di implementare adeguate misure di protezione nei confronti delle categorie più a rischio e attivare piani di prevenzione locali sulla base delle apposite linee guida ministeriali pubblicate dal Ministero della Salute (Linee di indirizzo per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute)
Con l’occasione, si ricorda che sul sito www.salute.gov.it/caldo sono disponibili:
- i Bollettini sulle ondate di calore delle 27 città incluse nel Sistema nazionale di previsione e allarme ondate di calore (operativo dal 15 maggio fino al 15 settembre 2017);
- una mappa dei servizi attivati sul territorio in estate da Regioni, Comuni, Aziende sanitarie, in collaborazione con le organizzazioni del volontariato sociale, per aiutare la popolazione, soprattutto i gruppi più fragili, come gli anziani e i malati cronici, a prevenire e fronteggiare i rischi sulla salute delle ondate di calore (Ondate di calore – Mappa Servizi sul Territorio).
- opuscoli informativi destinati alla popolazione, ai medici, al personale delle strutture per gli anziani, personale che assiste gli anziani (in 6 lingue), in cui sono indicate misure e precauzioni da adottare, anche nei comportamenti quotidiani, per prevenire i rischi del grande caldo, con particolare attenzione alle persone più a rischio.
Consulta: – Decalogo – Estate in salute, come proteggere i vostri bambini – Estate sicura – Caldo e lavoro. Guida per i lavoratori
Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute, sottolinea il Ministero della Salute che consiglia:
- Evita l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00)
- Evita le zone particolarmente trafficate
- Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata
- Trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua
- Utilizza correttamente il condizionatore
- Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata
- Indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero
- Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo
- Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè.
- Evita bevande troppo fredde e bevande alcoliche
- Segui un’alimentazione leggera
- Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso, ma consulta il tuo medico curante
- Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00)
- Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole
- Assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte
- Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento.
- In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico