Dal 20 maggio al 27 ottobre sono intervenuti 2137 volontari Anpas provenienti da tutta Italia, suddivisi in 21 contingenti. 12.647 giornate di volontariato, 126.470 ore di servizio (circa 10 ore al giorno). Le attività – 15 cinofili, 207 in cucina, 47 tra responsabili di campo e responsabili nazionali, 73 addetti all’impiantistica (elettricisti, idraulici, magazzinieri), 1261 addetti alla logistica, 165 tra medici, infermieri, soccorritori, 228 impegnati nelle attività di segreteria (sale operative, segreterie di campo), 141 a supporto della popolazione (psicologi, animatori, educatori).
L’incontro, voluto dalla Regione, è stato organizzato per rendere pubblico il ringraziamento da parte delle istituzioni a tutti coloro che si sono impegnati e messi all’opera fin da subito dopo il terremoto che nel maggio scorso ha colpito l’Emilia-Romagna, provocando 28 morti e 397 feriti e producendo danni in 57 Comuni.
L’incontro è iniziato con il ricordo di Giovanni Baroni volontario Anpas Emilia-Romagna della pubblica assistenza Castelfranco Emilia al quale tutto il Paladozza ha tributato un lungo applauso commosso. Lo ha ricordato l’Assessore alle Attività produttive Giancarlo Muzzarelli “un amico che è andato avanti, l’uomo che teneva insieme la cucina da campo