A piedi da Reggio Emilia a Padova, ma… per sentieri! L’ARRIVO A PADOVA

Dopo 4 giorni di cammino e con tappe giornaliere comprese tra i 40 ed i 50 chilometri, Roberto Rocchi, don Giordano Goccini e Stefania Grisanti sono arrivati a Padova ieri pomeriggio in una splendida giornata di sole, che con tutta probabilità ha anticipato la neve che sta cominciando a cadere in queste ore sull’Italia del nord.

Ricevuti dall’assessore comunale allo sport di Padova, Umberto  Zampieri, i tre camminatori hanno potuto fare ingresso nella piazza principale della città, affiancati dall’automedica della Croce Verde di Castelnovo ne’ Monti, alla cui guida vi era il Presidente Iacopo Fiorentini.

 Tanto l’entusiasmo per essere riusciti a portare a termine un percorso che li ha visti transitare per le zone terremotate della bassa modenese, il Polesine, i colli euganei e lungo gli argini degli sterminati canali padovani.

 L’ultima tappa è stata forse la più semplice, anche per via di un nuovo percorso pedonale che unisce le cittadine di provincia con il capoluogo di provincia e la giornata di sole ha consentito ai marciatori un ritmo più spedito.

 Alla fine i chilometri complessivamente percorsi sono stati poco meno di 200, con la tappa più dura da Castelmassa ad Este di oltre 50 chilometri.

 All’arrivo in città sono poi stati ricevuti anche dal priore del monastero francescano di San Leopoldo Mandic e da un rappresentante della basilica di Sant’Antonio che li ha guidati in una breve visita alla chiesa.

Reggioni Trekking Team